De Vito spiega il mercato, Rastelli arringa: “Lunedì Partenio pieno”
Scritto da Dino Manganiello il 4 febbraio 2023
Giornata di conferenze al Partenio-Lombardi. Si comincia con il Ds Enzo De Vito, chiamato a tirare le somme in merito al mercato invernale: “Abbiamo fatto tante operazioni, alcune innescate dalla necessità di cambiare visto l’avvicendamento tecnico e il cambio di modulo. Marconi? Il mister lo ha indicato come prima scelta. Abbiamo cominciato la trattativa subito ma non è stato semplice: prima di capodanno da Bolzano hanno risposto picche, allora si è aperta la pista Dionisi, poi lui ha rinnovato ad Ascoli e noi siamo tornati su Marconi. E’ stata un’operazione dispendiosa. Se fosse arrivato prima? E’ andata così e comunque in generale questo mercato è funzionale anche in prospettiva. Gori? C’era accordo su tutto, poi la Triestina lo ha tolto dal mercato. Le cose che mi sono successe? Spiace che sia rimasta coinvolta anche la mia famiglia, ma il tutto mi è scivolato addosso”.
Tocca poi a Massimo Rastelli, che ha presentato così la sfida di dopodomani al Partenio-Lombardi contro il Crotone: “In ogni occasione dobbiamo dimostrare qualcosa, affronteremo una squadra fortissima, costruita per vincere il campionato e che si è rafforzata nel mercato invernale. Approfitto per fare un appello: vorrei vedere lo stadio pieno, come con il Catanzaro, perché abbiamo bisogno dei nostri tifosi, della loro spinta soprattutto perché ci saranno momenti di difficoltà. Secondo me è una cosa positiva giocare contro una big perché abbiamo più stimoli ed anche più spazi sul terreno di gioco. Servirà ovviamente non fare errori altrimenti li paghiamo”.
Il tecnico biancoverde chiosa poi sul mercato, chiudendo con un certo fervore…: “Sono contento, sono arrivati giocatori importanti e funzionali, credo che questo organico possa adesso lavorare a testa bassa e tirar fuori il meglio da ogni gara, poi a maggio tireremo le somme. Il terzino destro? La logica è sempre stata questa: se non spunta l’occasione giusta preferisco tenermi i miei. Nonostante il mancato arrivo di Gori penso che abbiamo il miglior centrocampo del girone. Nel frattempo spero che si possa crescere tutti insieme, trovando equilibrio: ci sono giocatori pronti ed altri meno pronti, e quelli meno pronti bisogna saperli aspettare, senza gli isterismi che sto vedendo in questo periodo e senza polemiche che non portano da nessuna parte”.