Lega Pro, Caiata: “Costi, zone d’ombra… e se c’è un positivo che succede?”
Scritto da Dino Manganiello il 30 maggio 2020
Al ‘Pomeriggio da Supereroi’ su Radio Punto Nuovo è intervenuto il presidente del Potenza, Salvatore Caiata: “I protocolli non sono previsti, come costi, dalla licenza nazionale. E’ quindi una spesa straordinaria e importante ma ad oggi non risulta che possano arrivare contributi. Per i contratti dei calciatori incontreremo l’Aic, ma per gran parte si tratta di trattative ad personam. Non c’è molto tempo per allenarsi, purtroppo è un rischio che dobbiamo correre, sempre perché si tratta di uno scenario fuori dell’ordinario. Le riforme? Il malato andrebbe curato quando è ancora vivo, curarlo dopo, non serve. Sembra che si vada verso una riforma sulla formula della selezione naturale. Non è Ghirellli che ha ‘perso’ nell’ultimo Consiglio Federale, ma ha perso il sistema Lega Pro. C’è però un altro tema importante: se viene fuori un positivo e quella squadra non può giocare per due settimane, cosa succede? Salta tutto? Va fuori solo quella squadra? E, se toccasse a me, chi mi rimborsa gli investimenti fatti? E’ una situazione paradossale che va affrontata subito”.
Ascolta l’intervento di Salvatore Caiata
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