Mercato chiuso in frenesia: 23 operazioni e un colpo sfumato
Scritto da Dino Manganiello il 31 gennaio 2023
L’ultimo giorno di mercato in casa Avellino è stato a dir poco frenetico e caratterizzato da assalti andati a buon fine, scambi sfumati, arrivi a sorpresa/cessioni idem e rescissioni importanti.
LA GIORNATA
Nel dettaglio, ecco cosa successo nel corso del count-down verso il gong: a ora di pranzo è arrivato in città Michele Marconi, bomber preso a titolo definitivo dal Sudtirol. Restando al reparto offensivo, Diego Gambale non ha trovato l’intesa con il Montevarchi (né con Taranto, Monopoli e Latina…) e resta quindi in rosa. Mamadou Kanoute ha invece firmato il rinnovo fino al 2024 mentre è cominciata la trattativa per il prolungamento con Di Gaudio (ma le parti sono per ora lontane…).
Difesa: Sbraga ha rescisso, Zanandrea si è accasato a Piacenza (prestito) Ramzi Aya invece resta in biancoverde come da espressa richiesta di Massimo Rastelli mentre arrivano Edoardo Sottini, 20 anni, gran fisico, era in prestito dall’Inter alla Triestina, e a titolo definitivo dalla Salernitana Mario Perrone (destinato prevalentemente alla Primavera-3).
E siamo alla mediana: De Vito non è riuscito a trovare sistemazione last minute a Garetto ed anche per questo motivo (senza dimenticare il ‘no’ della Triestina allo scambio con Sbraga) è andato via via sfumando l’assalto a Gori, provato fino al rush finale.
IL RESOCONTO
Tirando le somme viene fuori una campagna trasferimenti invernale dai numeri impressionanti: undici uscite, sette entrate, cinque rinnovi perfezionati. Si tratta di 23 operazioni. Eccole nel dettaglio.
Cessioni: Guadagni (Recanatese, prestito), Franco (Turris, prestito), Ceccarelli (Picerno, prestito), Illanes (Novara, prestito), Murano (Potenza, prestito), Micovschi (Andria, prestito), Zanandrea (Piacenza, prestito) e il passaggio in prestito di Plescia dalla Carrarese al Piacenza. In più, chiusa la vicenda degli epurandi: via Scognamiglio (Giugliano, definitivo), Forte (Monterosi, definitivo) e Sbraga (rescissione).
Acquisizioni: D’Angelo (dalla Reggiana, definitivo), Tounkara (dal Cittadella, prestito con obbligo riscatto), Mazzocco (dal Cittadella, definitivo), Benedetti (dal Feralpisalò, definitivo), Marconi (dal Sudtirol, definitivo), Perrone (dalla Salernitana, definivo), Sottini (dalla Triestina, prestito).
Rinnovi: Pane (2026), Rizzo (2025), Matera (2024), Maisto (2026), Kanoute (2024), in attesa di ufficializzazione Russo (2025).
LA ROSA
Portieri: Pane, Marcone (Pizzella).
Difensori: Rizzo, Ricciardi, Aya, Benedetti, Moretti, Auriletto. Tito, Sottini, Perrone.
Centrocampisti: Dall’Oglio, Mazzocco, Matera, Casarini, D’Angelo, Garetto (Maisto).
Attaccanti: Di Gaudio, Kanoute, Russo. Trotta, Tounkara, Marconi, Gambale.
Considerazioni: hanno cambiato casacca 5 giocatori arrivati questa estate mentre si è chiuso il capitolo degli indesirati che erano finiti fuori rosa. Sono arrivati (5 a titolo definivo, 2 prestiti) tre difensori, due mediani e altrettanti attaccanti. Tra questi ultimi, sempre al netto delle necessarie conferme, c’è il bomber tanto atteso ed agognato. Si resta un po’ corti probabilmente sugli esterni a fronte di una discreta folla rimasta là davanti mentre in mediana spiccano nomi altisonanti e risulta evidente la rinuncia al play classico. Per Gori invece c’è la sensazione che ci sia dati appuntamento a giugno…
Ora, comunque, parola al campo da qui alla fine. A tal proposito, per la trasferta di Potenza (domani, mercoledì primo febbraio con calcio d’inizio alle 14.30), subito convocati Perrone e Marconi.