PAOLO MONORCHIO – CROCE ROSSA NAPOLI: NO AI BOTTI DI CAPODANNO
Il 31 dicembre finalmente saluteremo questo catastrofico 2020. Sarà un Capodanno diverso: niente concerti in piazza , niente fuochi d’artificio, niente cene al ristorante. L’Italia sarà in zona rossa e nessuno potrà scendere per strada.
Nonostante questo, le forze dell’ordine continuano a sequestrare tonnellate di botti e fuochi illegali. E’ di queste ore la notizia di un maxisequestro di botti in provincia di Napoli, tra cui anche la “bomba covid“, nata quest’anno. Al di là dei divieti e delle sanzioni , i botti ogni anno lasciano sul campo centinaia di feriti, soprattutto bambini . Soltanto lo scorso anno, in Italia i feriti sono stati 204, 46 dei quali a Napoli. Ma soprattutto, 43 feriti erano minorenni e tre di loro erano ragazzi napoletani.
Questa mattina Paolo Monorchio, Presidente del Comitato di Napoli della Croce Rossa è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo e ha lanciato il suo appello perchè non si aggiungano ai danni del Covid quelli provocati dai botti. Il Presidente Monorchio ha anche rinnovato l’appello a partecipare alla Befana della Croce Rossa: “invece di spendere soldi per i botti facciamo un regalino per la Befana a chi è in difficoltà”. Per donare basta andare sul sito della Croce Rosa di Napoli così da avere tutti i riferimenti.
Ascolta qui l’intervista e il suo appello: