Drupi, il tour dei 50 anni: “Piccola e Fragile” e la prima volta sul palco di Napoli

Drupi, il tour dei 50 anni: “Piccola e Fragile” e la prima volta sul palco di Napoli

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Napoli – Il cantautore Drupi è tornato al telefono con Radio Punto Nuovo per celebrare un anniversario d’oro: i 50 anni dall’uscita del suo brano più iconico, “Piccola e fragile”. L’occasione è stata anche il lancio di un nuovo tour celebrativo che, per la prima volta in cinquant’anni di carriera, toccherà anche Napoli.

“Da una parte mi rendo orgoglioso, da una parte un po’ triste perché sono volati, sembra ieri, sono già volati 50 anni. Però è bello, vuol dire che è qualcosa che è rimasto e vuol dire che il tempo, porca vacca, non si ferma,” ha commentato l’artista.

L’Esordio a Napoli e il timore della piazza

Il tour, che parte il 23 dicembre da Pavia, farà tappa a Napoli il 29 marzo al Teatro Acacia. L’artista ha confessato il motivo per cui, nonostante abbia suonato nelle capitali di tutto il mondo, non si era mai esibito nel capoluogo campano:

“Per la prima volta in vita mia in 50 anni ho suonato nelle capitali più importanti di tutto il mondo, io non ho mai fatto un concerto a Napoli. Non lo so, mi faceva un po’ paura, non te lo so dire il perché. Diciamo che, ma non con i napoletani, con i motivi, la piazza di Napoli mi faceva paura,” ha rivelato Drupi, aggiungendo che il suo concerto al San Carlo di un paio di anni fa lo ha aiutato a “rappacificarsi” con la città.

Il tour sarà una carrellata emotiva attraverso il suo vasto repertorio, con la scaletta che verrà decisa di volta in volta, osservando le reazioni del pubblico.

L’esperienza da attore e il “Cassetto Vuoto”

Oltre alla musica, Drupi ha recentemente esplorato il mondo della recitazione, partecipando a un film.

“È già la terza volta che me lo chiedono. Ho sempre rispettato un po’ per pudore, un po’ per… ma non mi sentivo adeguato a fare queste cose. Siccome c’è dei ragazzi giovani, sono riusciti a convincermi, e ho provato questa esperienza, devo dire, straordinaria, molto bella,” ha raccontato, descrivendo l’esperienza sul set come un momento di vita intensa e condivisione.

Sogni nel cassetto?,

“La cosa bella è che tutti i miei sogni ci sono realizzati di mano nella mano. E perciò è bello, perché adesso vedo il cassetto vuoto, come dici tu, e allora mi arrovello un po’ per trovarne un’altra, per provare a combattere e iniziare a fare qualcos’altro,” ha concluso l’artista.

L’appuntamento con Drupi e i suoi 50 anni di successi è fissato al Teatro Acacia di Napoli il 29 marzo.