Conte: “De Bruyne? Chiarito, patti chiari amicizia lunga! Emergenza difesa, con lo Sporting si potrebbe arrivare a Elmas terzino”
Scritto da Giovanni Annunziata il 30 settembre 2025
Vigilia di Napoli-Sporting, match valido per la seconda giornata di Champions League. In conferenza stampa, direttamente dallo Stadio Diego Armando Maradona, ecco le parole di Antonio Conte, allenatore del Napoli:
Giocando ogni tre giorni cambiano le modalità di allenamento?
“Gli allenamenti sono sempre meno e si è più sottoposti a rischio infortuni. Non allenarti come serve può portare ad avere delle problematiche. Averne diverse in un settore diventa più difficile da gestire. Rrahmani ha avuto un infortunio in Nazionale, sommato a quello di Buongiorno, poi Spinazzola ha avuto un affaticamento muscolare e a quello di Olivera. Marianucci e Mazzocchi non sono in lista. Per fortuna siamo riusciti a reintegrare Gutierrez, che non giocava da tanto”.
Caso De Bruyne: cosa si aspetta da lui?
“A me non piace mai parlare del singolo, vinciamo da squadra e perdiamo da squadra. Per quanto riguarda la partita di domenica, ribadisco che sono rimasto più soddisfatto della prestazione rispetto a quella dello scorso anno proprio a San Siro contro il Milan. C’è stata la prestazione ma anche due disattenzioni su cui dobbiamo lavorare. La prestazione l’abbiamo fatta, andare a San Siro a fare la prestazione non è da tutti. De Bruyne è un giocatore del Napoli, fa bene lui, fa bene la squadra; fa male lui, fa male la squadra. Sappiamo cosa può darci. Cerchiamo i giusti equilibri, perché si passa da eccessi assurdi. Questo è il secondo anno e dobbiamo sapere che sarà molto complesso, ci sarà da giocare ogni tre giorni e inserire nuovi giocatori. Continuerò a ribadire il concetto non per trovare una scusa ma perché dovremo coinvolgere tutti in questo secondo anno in proiezione del terzo anno in cui la situazione sarà più strutturata”.
Come stanno Spinazzola e Olivera? Cambierà modulo?
Ieri sia Spina che Mathias hanno svolto lavoro differenziato, è inevitabile che cercheremo di recuperarli in tutti i modi perché è un’emergenza importante. Restano due centrali e per fortuna abbiamo reintegrato Gutierrez che ci dà una possibilità a sinistra. Dovremo cercare, eventualmente, una soluzione. Se avete qualche idea, la voglio adesso e non dopo. Cambio modulo? Se non ne ho due di centrali difensivi ne metto uno. Devi sperare che la partita non riservi sorprese. Dobbiamo cercare soluzioni, non altre cose. Faremo valutazioni ed è inevitabile che se c’è da rischiare rischieremo qualcosa. La necessità della partita potrebbe portare anche Elmas terzino”.
De Bruyne è uscito per via del risultato o altro?
“Ho già chiarito tutto. Patti chiari, amicizia lunga si dice a casa mia. Questa sarà una partita importante e cercheremo di vincerla come tutte le altre. Poi c’è anche l’avversario. Ho ribadito che ci sarà da fare un percorso difficoltoso quest’anno, se volete accettarlo accettatelo, altrimenti no. Quando arriveranno le difficoltà penserete che questo scemo lo sapeva. Detto questo, con i giocatori a disposizione proveremo ad ottenere il massimo. Cercando nella difficoltà di trovare soluzioni”.
Cosa pensa dello Sporting?
“È una squadra, insieme a Porto e Benfica, che si contende la vittoria in Portogallo ogni anno. Una squadra di prima fascia, che ho affrontato anche col Tottenham. Sono rimasti tanti calciatori di quella squadra che hanno accumulato esperienza. Ha vinto il campionato portoghese, bisogna giocarsi la partita, sapendo che affrontiamo una squadra forte. Vogliamo misurarci”.
Lo Sporting ha giocato un giorno prima. Può essere uno svantaggio per il Napoli?
“Domenica siamo arrivati molto tardi a casa, ieri abbiamo fatto recupero e oggi prepareremo la partita. Non la miglior condizione per prepararla. Dobbiamo accettare comunque questo calendario, non voglio fare polemica. Va giocata la partita. Avere un giorno in più d’allenamento ci avrebbe aiutato a prepararla meglio. Dobbiamo fare di necessità virtù, facendo esperienza e risultati”.
Sei tifosi del calcio portoghese?
“È un calcio all’avanguardia. Le squadre portoghesi creano sempre grandi problematiche alle avversarie, è un calcio di buon livello”.
Il Napoli ha un problema d’approccio? Ci sta lavorando per domani?
“A Manchester c’è stata l’espulsione ma la squadra ha retto. Solo la magia di Foden ha cambiato tutto. Con il Milan abbiamo concesso gol dopo due minuti e mezzo, bisognerà fare più attenzione. Sono situazioni su cui possiamo lavorare. Anche in undici contro undici la squadra aveva creato e fatto la partita, c’erano situazioni dubbie ma non parliamo di cose passate. C’è sempre da lavorare, sono uno che del miglioramento fa la sua ragione di vita”.