Il Segretario Generale di Libertas Vittorio Rosati dal Maradona: “Lo sport è il cuore della nostra rete”

Napoli – Un palco, uno stadio, una festa. E un segretario generale che, tra istituzionalità e intrattenimento, ha saputo conquistare il pubblico del Maradona. Vittorio Rosati, guida nazionale di Libertas, ha aperto la seconda edizione della Festa dello Sport con un intervento che ha unito visione, emozione e ironia.

“Sul palco ci sono salito per necessità, quasi per paura,” ha confessato Rosati ai microfoni di Radio Punto Nuovo, “ma ci siamo inventati un ruolo che mi appartiene poco. Sono contento che sia passato bene.”

La manifestazione, ospitata per il secondo anno consecutivo nello stadio dei Campioni d’Italia, ha visto sfilare 800 atleti, accompagnati da majorette, cheerleader e dalla Fanfara dei Carabinieri. Un colpo d’occhio che ha trasformato la Curva B in una celebrazione collettiva dello sport italiano.

“Prendere uno stadio intero per i nostri atleti è un gesto simbolico,” ha sottolineato Rosati. “È il momento in cui mettiamo al centro il lavoro dei nostri tecnici e dirigenti, premiandoli e valorizzandoli.”

Radio Punto Nuovo, media partner ufficiale dell’evento, ha raccontato in diretta ogni emozione, ogni applauso, ogni passo di danza. Oggi l’Italia è scesa in campo nel nome dello sport.