Lucchesi: “De Laurentiis diverso dai Berlusconi e Moratti, ma il suo Napoli oggi è un modello europeo! Spalletti out? Revisione totale del sistema Italia”
Scritto da Giovanni Annunziata il 7 giugno 2025
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Fabrizio Lucchesi, direttore sportivo: “Il Napoli cerca di portarsi avanti con il lavoro in una situazione generale di difficoltà, specie per gli altri sotto l’aspetto finanziario. In Serie A ci sono tanti cambi, tra allenatori, dirigenti e non solo. De Laurentiis appartiene solo in termini anagrafici a quei presidenti come Berlusconi, Agnelli, Moratti, ecc. Vedevano poco la società di calcio come un’impresa, come viene vista invece oggi. C’è sempre meno connotazione sportiva e molto più d’impresa. Complimenti ai successi del Napoli comunque, che è diventato un modello non solo per l’Italia ma per tante realtà europee. Credo si vada verso un futuro in cui il Napoli sarà una realtà assoluta. Mi spiego: il Napoli ha dimostrato che facendo attenzione all’aspetto economico si può fare calcio ad alto livello. Il calcio di ieri era fatto di grandi dispendi economici e però si sono create voragini. Juve, Inter sono in difficoltà finanziaria. Con questo sviluppo dell’impresa, con un grande management, quella visione ha dimostrato che si può fare calcio a grandi livelli senza rischiare di essere sommerso dai debiti. Tanto di cappello a De Laurentiis. Nazionale? Quando le cose non funzionano si parte sempre dalla testa. Tante cose sono da rivedere, tutto è migliorabile ma è arrivato il momento di fare una revisione totale del sistema. Non si risolve cambiando semplicemente allenatore. Non riusciamo più a produrre calciatori come prima. Spalletti sì o Spalletti no? Bisogna ridare un’occhiata a tutta l’organizzazione, non solo all’allenatore”.