Scuola e Istituzioni uniti contro la violenza di genere

Venerdì 24 novembre,alla vigilia della Giornata internazionale dell’eliminazione della violenza contro le donne, l’Istituto tecnico tecnologico “Guido Dorso” di Avellino è stato il palcoscenico di un importante simposio contro la violenza di genere. Il convegno, organizzato con cura dalla scuola, ha visto la partecipazione di professionisti dell’educazione e della giurisprudenza, impegnati a sensibilizzare gli studenti su un tema di rilevanza sociale sempre più critica.  Presenti al tavolo dei relatori la dirigente scolastica, Gabriella Pellegrini; il provveditore agli studi di Avellino, Fiorella Pagliuca; il magistrato del Tribunale per i minorenni di Salerno, Gianfranco Fiore; e l’avvocato e professore universitario Angelo Maietta. A moderare l’incontro, inoltre, è stata la docente Teresa Caputo, che ne ha anche curato l’organizzazione.

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Angelo Maietta: “Il Rispetto come Principio Universale” – Il noto avvocato e professore universitario Angelo Maietta ha fatto i complimenti agli organizzatori, sottolineando l’importanza della sensibilizzazione a partire dalle scuole. Il suo messaggio è stato chiaro: evitare di creare divisioni tra “angeli e demoni”, ma concentrarsi sul rispetto del valore della persona, indipendentemente dal genere. Il prof.Maietta ha criticato l’idea di legislazioni d’emergenza, sottolineando la necessità di una progettualità mirata fin dalle scuole elementari, inclusa un’attenzione particolare all’educazione sui social media

Fiorella Pagliuca: “La Scuola Deve Cambiare e Avviare la Prevenzione Ogni Giorno” – Il provveditore agli studi di Avellino, ha ribadito il ruolo cruciale della scuola nella prevenzione della violenza di genere. Ha enfatizzato che parlare di contrasto alla violenza contro le donne richiede un impegno quotidiano, superando l’approccio celebrativo. Pagliuca ha fatto appello a un cambiamento radicale, chiedendo coraggio nel revisionare approcci, metodologie e capacità di ascolto delle istanze degli studenti. Ha sottolineato la necessità di trasformare la scuola in un luogo di cittadinanza attiva.

Gianfranco Fiore: “Media e Educazione per Guidare i Giovani“ – Il magistrato del Tribunale per i minorenni di Salerno, Gianfranco Fiore, ha posto l’attenzione sull’importanza dei media nell’educazione all’affettività e al rispetto di genere. Ha descritto i ragazzi come un terreno fertile che aspetta di essere coltivato, sottolineando il ruolo della famiglia, della scuola e delle istituzioni nell’impiantare il seme giusto. Fiore ha evidenziato la necessità di adattarsi alle nuove modalità dei media, compresi i social, sottolineando l’importanza della prevenzione come educazione culturale per le nuove generazioni.

Gabriella Pellegrini: “La Scuola al Passo con i Tempi“ – La dirigente scolastica Gabriella Pellegrini ha sottolineato che l’iniziativa era stata pianificata prima degli eventi tragici recenti, dimostrando che la scuola è attenta ai temi contemporanei. Ha evidenziato l’impegno della scuola nel supportare i giovani, riconoscendo la richiesta di iniziative da parte degli studenti. Pellegrini ha sottolineato il ruolo della scuola nell’educazione civile, esprimendo l’importanza di affrontare tutte le dimensioni educative previste dall’ordinamento, con particolare enfasi sull’educazione alla convivenza civile.

Complimenti alla Guido Dorso e all”impegno congiunto di scuola e istituzioni nel combattere la violenza di genere. Si avverte oggi più che mai, la necessità di un cambiamento radicale nei metodi educativi e nella percezione sociale di questo grave problema.