Tutino: «Solo lavorando possiamo uscire da questo periodo no»

Dopo la sconfitta casalinga per 0-3 contro l’Empoli, Gennaro Tutino ha parlato in conferenza stampa.

LE DICHIARAZIONI DI GENNARO TUTINO

COSA NON VA? – «Siamo delusi per il risultato perché abbiamo preso altri tre gol in casa. Dobbiamo continuare a lavorare: così possiamo uscire da questa situazione di alti e bassi. L’Avellino è la squadra neopromossa con più punti. A Cesena abbiamo perso in malo modo, ma l’unica strada che conosco è il lavoro e credere in Biancolino».

LA PARTITA – «Ho sbagliato un gol clamoroso. Quella poteva essere l’occasione per capitalizzare un ottimo secondo tempo. Mi prendo le miei responsabilità perché poteva riaprire la partita. Su quella palla dovevo segnare, ma sono sincero: non l’avevo proprio vista partire. Nel secondo tempo abbiamo avuto tante occasioni, ma questo è un momento in cui le cose non girano».

I CASI DELLE ESCLUSIONI – «È una scelta dell’allenatore, noi dobbiamo pensare al nostro lavoro. Questa è una squadra che può crescere ancora. Nel gruppo non c’è nessun problema. Personalmente sono orgoglioso di far parte di un gruppo e di una società che ci tiene. Il consiglio che do ai ragazzi è di continuare a lavorare perché nel calcio tutto può cambiare nel giro di qualche secondo. Tutti possono darci una mano».

I NUMERI DELLE ULTIME PARTITE – «Sappiamo che nelle ultime partite abbiamo incassato quattro sconfitte e abbiamo subito tanti gol ma dobbiamo crescere. In Serie B non puoi lasciare nulla al caso».

LA CONDIZIONE FISICA – «Non sono al top della condizione. Mi sto allenando bene ma l’unica cosa che può farmi crescere di condizione è giocare. Sono contento perché ho giocato per un’intera partita dopo tanto tempo. So che posso dare una mano importante quando starò bene. Ho tanta voglia di dimostrare quello che sono».