Alessio Boni incantato da Paestum: “Un premio magico, tra risate, lacrime e riflessioni”

Alessio Boni incantato da Paestum: “Un premio magico, tra risate, lacrime e riflessioni”

“Semini una parola e nasce un albero dei libri”. Con questa immagine poetica, l’attore Alessio Boni racconta l’emozione provata nel ricevere il riconoscimento Artis Suavitas 2025, nella straordinaria cornice dei Templi di Paestum.

Intervistato da Radio Punto Nuovo, l’attore Alessio Boni ha espresso tutta la sua meraviglia di fronte all’“albero dei libri”, installazione artistica simbolo della manifestazione: “È una metafora stupenda – dice – un’idea che farà impazzire i miei figli. Parole che diventano radici e rami di conoscenza”.

Dopo essere uscito dal Tempio di Poseidone, “dove già solo stare lì dentro era un premio”, Boni ha parlato di un’esperienza intensa e multiforme: “Ho riso, ho pianto, mi sono commosso e ho riflettuto. È stato un evento pieno di sfumature, proprio come la vita.”

Un evento che ha toccato corde diverse: dal dolore per la memoria delle due Giulia, all’analisi dello psicanalista Morelli, alla leggerezza di momenti di ilarità. “È stato un premio particolarissimo – ha concluso – un viaggio nell’umano, come l’arte e come la cultura.”

Artis Suavitas celebra la delicatezza dell’arte,  l’eccellenza e il valore della conoscenza. E Alessio Boni ha saputo restituire tutto con emozione autentica e profondità.