Antonio Onorato presenta “Neapolitan Avantgarde” a Radio Punto Nuovo
Scritto da Bruno Gaipa il 14 maggio 2025
Antonio Onorato presenta “Neapolitan Avantgarde” a Radio Punto Nuovo
Riascolta da qui l’intervista ad Antonio Onorato
Questa mattina gli studi napoletani di Radio Punto Nuovo hanno vibrato delle innovative sonorità di Antonio Onorato, il celebre chitarrista partenopeo che ha presentato il suo ultimo lavoro discografico: “Neapolitan Avantgarde”. Un titolo che non lascia spazio a dubbi, anticipando una vera e propria rivoluzione musicale dove l’anima afroamericana del jazz si intreccia indissolubilmente con il cuore pulsante delle melodie e dei ritmi che da sempre risuonano tra le strade di Napoli.
Per chi ha avuto il piacere di ascoltare l’intervista, è apparso chiaro come Onorato non si limiti a mescolare generi, ma crei una nuova alchimia sonora. Le sue improvvisazioni sono un viaggio affascinante dove le scale blues e bebop, pilastri del jazz, si fondono con la malinconica bellezza della scala minore napoletana e la luminosità della scala Lidia, quest’ultima suonata con una suggestiva tecnica definita “a fronn’ ‘e limone” (a foglia di limone).
Il risultato di questa audace sperimentazione è un linguaggio improvvisativo inedito, che potremmo senza timore definire “Neapolitan Jazz”. Un’etichetta che non è solo un nome, ma una vera e propria dichiarazione d’intenti: la musica napoletana non è un reperto del passato, ma una forza viva, capace di reinventarsi e di dialogare con le sonorità contemporanee.
Come l’Araba Fenice, la tradizione musicale partenopea dimostra ancora una volta la sua incredibile capacità di risorgere a nuova vita, trasformandosi e abbracciando nuove influenze senza perdere la propria identità. Antonio Onorato, con “Neapolitan Avantgarde”, si pone come un pioniere di questa rinascita, un artista coraggioso che non ha paura di esplorare nuovi territori sonori, mantenendo sempre un profondo legame con la sua terra.
L’intervista a Radio Punto Nuovo ha offerto un assaggio di questa freschezza creativa, lasciando gli ascoltatori con la curiosità di immergersi completamente in questo nuovo album. “Neapolitan Avantgarde” non è solo un disco, ma un manifesto di una Napoli musicale che guarda al futuro, forte della sua storia ma desiderosa di sperimentare e di conquistare nuove platee. Un appuntamento imperdibile per gli amanti del jazz e per chiunque voglia scoprire la vibrante evoluzione della musica partenopea.