Biancolino: «Approccio sottotono ma sono soddisfatto. Russo? Straordinario»
Scritto da Pellegrino Iannone il 21 settembre 2025
Dopo il rocambolesco 3-4 in casa della Carrarese, mister Raffaele Biancolino ha incrociato microfoni e taccuini per analizzare la partita del suo Avellino.
L’APPROCCIO – «L’approccio non è stato dei migliori a livello mentale. Quando vai sotto di due ammonizioni, poi dopo 20 minuti viene espulso un giocatore è una mazzata. Ma voglio fare i complimenti ai miei ragazzi per questa prova di carattere e di maturità. Questi ragazzi sanno fare questo e altro».
ENRICI A SINISTRA E CANCELLOTTI A DESTRA? – «Scelgo in base a ciò che vedo in allenamento. Impostazione a tre, un 3-4-2-1 che in fase di possesso avevamo Cancellotti e Missori sulla fascia a creare sempre un 2 contro 1. Ma con lentezza non siamo riusciti a sfondare a sinistra. Ma quello che voglio precisare è di mettere da parte il singolo e parlare della squadra. Abbiamo visto che qualche singolo ha fatto fatica. Abbiamo fatto fatica a sinistra non per demerito di Enrici, ma dovevamo stare più attenti tutti».
LA PARTITA DI RUSSO – «Fondamentale. È un ragazzo generoso, che quando entra a gara in corso fa veramente male agli avversari. Oggi, per l’ennesima volta, abbiamo visto il Raffaele che voglio io. Questo Avellino deve conquistare il prima possibile i punti per blindare la salvezza. Sappiamo che appena sbagli ti fanno gol, dobbiamo stare sempre sul pezzo. Dobbiamo andare avanti così. Sono orgoglioso di allenare questo gruppo di uomini eccezionali».
CONTINUITÀ NELLE SCELTE? – «Abbiamo visto però come Manzi oggi è entrato benissimo, così come Fontanarosa. Va data fiducia e lavorare per migliorare sempre di più al fine di ridurre gli errori».
