Biancolino: “Vittoria fondamentale grazie alla spinta del pubblico”

Dopo Avellino-Reggiana 4-3, mister Biancolino ha parlato in conferenza stampa.

LE DICHIARAZIONI DI MISTER RAFFAELE BIANCOLINO

AVELLINO FOLLE – «Abbiamo messo in campo la voglia di vincere e insieme al nostro pubblico. Questa deve essere la nostra forza. Faccio i complimenti ai miei ragazzi per quello che hanno fatto vedere a Pescara e contro la Reggiana. L’abbiamo portata a casa con tutte le nostre forze, nonostante qualche errore individuale. Stiamo creando tanto ma alla minima occasione subiamo gol. Questo aspetto deve migliorare col lavoro».

COS’È SUCCESSO CON DIONIGI? – «Sono cose di campo, succedono. Abbiamo vinto, andiamo avanti».

LE NOTE POSITIVE – «Lavorando in settimana si è visto dove potevamo mettere in difficoltà questa Reggiana. Sapevamo fosse una squadra che ha gamba, che attacca con forza alle spalle dei difensori. Ho visto una squadra con carattere, che non vuole mollare nulla e che non si accontenta. Bisogna migliorare sulla cattiveria sulle seconde palle e sull’attenzione. Questa è la squadra che voglio io. Ognuno deve prendersi le proprie responsabilità, anche il rischio di sbagliare. Dobbiamo crederci fino alla fine».

IL MODULO – «Il nostro obiettivo è creare qualche dubbio all’avversario, come successo a Pescara. Ma questa quadra più giocare 4-4-2, 4-3-3. Possiamo adattarci a qualsiasi modulo, lavorando in settimana».

PERCHÈ DAFFARA PER IANNARILLI? – «Qualsiasi giocatore può avere un momento un po’ giù. Sta all’allenatore percepirlo e prendersi delle responsabilità. Giovanni l’ho visto più veloce nelle nostre giocate, soprattutto palla a terra. È giusto che Anthony si riposi un attimo, anche se è un simbolo di questa squadra».

Il 4-2-3-1 – «Lo abbiamo fatto poco, ma era nelle mie idee anche contro la Reggina a gara in corso. Abbiamo giocatore che si adattano a qualsiasi situazione. Bisogna dare certezze».

LA CLASSIFICA E I NUMERI IN DIFESA – «I numeri della difesa mi fanno arrabbiare. Ci sta subire contro una squadra che crea tanto e ti mette in difficoltà. Quando sbagliamo delle uscite fa male. Se vediamo i due gol presi abbiamo perso palla, sono ripartiti e hanno segnato».