D’Andrea: «Il direttore mi ha convinto ad accettare Avellino. Non vedo l’ora»
Scritto da Pellegrino Iannone il 16 luglio 2025
Conferenza stampa di presentazione di Luca D’Andrea, fantasista classe 2004 arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Sassuolo.
LA TRATTATIVA E L’IMPATTO CON AVELLINO – «Avevo altri club, ma il direttore mi ha chiamato spesso. Ho percepito molta fiducia da parte sua e del mister. Sono contento, non vedo l’ora di iniziare questa stagione».
IL COLLOQUIO CON BIANCOLINO DOPO L’ALLENAMENTO – «Mi ha chiesto di metterci più cattiveria in fase difensiva e di dare una mano alla squadra. Mi ha indicato poi dei movimenti di tattica».
IL TREQUARTISTA E LE CARATTERISTICHE – «Ho sempre fatto l’esterno offensivo a destra. Mi sento a mio agio in quella parte del campo».
IL GRUPPO BIANCOVERDE E IL RAPPORTO CON I COMPAGNI – «È un gruppo sano, sono molto contento di essere qui e dare il mio contributo. Siamo una squadra vincente, non vediamo l’ora di scendere in campo. Sono molto legato a Kumi con cui abbiamo giocato insieme, stesso dicasi per Crespi, D’Ausilio e Russo».
LA CONCORRENZA E IL CONTRIBUTO PER LA SQUADRA – «Mi alleno ogni giorno per mettere in difficoltà il mister. Poi lui farà le sue scelte e le sue valutazioni e io le rispetterò».
CALCIATORE CUI ISPIRARSI E IL NUMERO – «Mi piace molto Politano, m’ispiro molto a lui. Lo guardo spesso nei movimenti, ma anche Dybala mi piace. Per il numero o l’11 o il sette, vediamo».
IL PROGETTO AVELLINO – «Ho scelto di venire qui anche perché sono vicino a casa. Il direttore mi ha parlato della tifoseria, che è molto calda. Ripeto, non vedo l’ora».
LA PROSSIMA SERIE B – «Gioco in B da due anni e posso dire che è un campionato molto difficile. È un campionato molto tosto, ci sono big della Serie A e non solo. Noi ci faremo trovare pronti».
L’OBIETTIVO DI SQUADRA – «Sono molto scaramantico, quindi non lo dico. Lo diremo alla fine».
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