Addio a James Senese, anima del Neapolitan Sound
Scritto da Bruno Gaipa il 29 ottobre 2025
Si è spento a 80 anni James Senese, sassofonista e voce inconfondibile della musica napoletana. Ricoverato al Cardarelli per una grave infezione polmonare, Senese lascia un’eredità artistica immensa, fatta di suoni, parole e rivoluzioni sonore.
Nato a Miano, figlio di una donna napoletana e di un soldato afroamericano, Senese ha trasformato le sue radici in musica. Dopo mille mestieri, fu il sax di John Coltrane a cambiargli la vita. Da lì, la nascita degli Showmen, poi dei Napoli Centrale, gruppo che ha mescolato jazz, funk, dialetto e denuncia sociale.
Con Franco Del Prete e grazie all’incontro con Eduardo De Filippo, Senese ha dato voce a una Napoli nuova, popolare e potente. Brani come ‘Ngazzate nire, Simme iute e simme venute, Napule t’è scetà sono diventati inni di una generazione.
Indimenticabile anche il sodalizio con Pino Daniele, che Senese aiutò agli esordi, comprandogli il primo basso. Insieme formarono una delle band più straordinarie della musica italiana, contribuendo a capolavori come Terra mia e Nero a metà.
James Senese è stato un simbolo: della Napoli che lotta, che crea, che non si arrende. La sua voce roca e il suo sax continueranno a risuonare, tra i vicoli e le onde radio.