Droga, armi e riciclaggio: 88 arresti
Scritto da Laura De Gisi il 11 settembre 2025
Il monopolio delle piazze di spaccio, con centinaia di chili di droga movimentati, ma anche estorsioni, pestaggi e minacce, furti e riciclaggio di auto.
Con un ruolo centrale svolto dalla donne del clan, pronte a sostituire gli uomini finiti in carcere.
Sono le accuse contenute nell’indagine della procura di Salerno che ha portato Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza ad eseguire 88 misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti appartenenti o legati al clan Fezza-De Vivo di Pagani.
L’operazione è scattata all’alba e ha coinvolto oltre 500 uomini e donne delle forze di polizia, che hanno eseguito due ordinanze: una emessa dal gip del tribunale di Salerno, l’altra dal gip del tribunale die minori in quanto nell’indagine sono coinvolti anche tre minorenni. Degli 88 destinatari della misura, 79 sono stati portati in carcere mentre per altri 9 sono scattati gli arresti domiciliari.