Il Premio Ipazia conquista il Parlamento Europeo: la cultura arriva ovunque, anche a Visciano
Scritto da Bruno Gaipa il 18 maggio 2025
Il Premio Ipazia conquista il Parlamento Europeo: la cultura arriva ovunque, anche a Visciano
Riascolta da qui l’intervento in diretta di
Tony Soviero, Simone Bernardo, Teresa Castaldo, Mariaelena Lazzaro
Radio Punto Nuovo celebra con entusiasmo la partnership con l’associazione culturale Ipazia, promotrice del Premio Letterario Ipazia, giunto alla sua seconda edizione. A rendere ancora più speciale l’edizione 2025 è l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, riconoscimento che testimonia il valore culturale e civile dell’iniziativa nata nel piccolo comune di Visciano (NA).
In diretta questa mattina, il presidente dell’associazione, Tony Soviero, ha condiviso la soddisfazione per il riconoscimento ricevuto e l’emozione per l’evento conclusivo, previsto per sabato 24 maggio alle ore 18:30, presso la chiesa monumentale di San Sebastiano. «Portare cultura nei piccoli paesi è un atto di resistenza e rinascita», ha sottolineato , ringraziando i numerosi partecipanti provenienti da tutta Italia.
Accanto a lui anche il segretario Simone Bernardo, che ha raccontato il proprio coinvolgimento personale, seppur con un background tecnico, e l’importanza del coinvolgimento anche di artisti comici per veicolare la cultura
Presente in studio anche Teresa Castaldo, vicepresidente dell’associazione, che ha ribadito la missione del premio: «La cultura deve essere accessibile a tutti. Sosteniamo l’emancipazione femminile, la libertà di pensiero e l’uguaglianza». Tra gli ospiti più attesi della serata finale ci saranno Pegah, attivista e scrittrice iraniana, e Giuseppina Torre, pianista e autrice che con la sua arte racconta il riscatto personale attraverso la musica e la parola.
Infine, ha preso la parola Maria Elena Lazzaro, associata e partecipante alla prima edizione, che ha condiviso l’importanza di una cultura “felice e inclusiva”, capace di guarire anche le ferite più profonde.
La serata sarà condotta da Barbara Castellani, con la partecipazione comica di Daniele Ciniglio e il contributo speciale del format educativo La Radio Fa Scuola. Un evento che unisce arte, attivismo, parola e passione, nel segno di una cultura “pazza” quanto necessaria.