Ludo a Radio Punto Nuovo: “Vi spiego come nasce il nome Mr. Hyde. Sogno? Mi piacerebbe duettare con il maestro De Crescenzo”

Scritto da il 8 agosto 2025

 

Ludo a Radio Punto Nuovo: “Vi spiego come nasce il nome Mr. Hyde. Sogno? Mi piacerebbe duettare con il maestro De Crescenzo”

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Un’ondata di musica e sincerità ha invaso gli studi di Napoli di Radio Punto Nuovo con l’arrivo di Ludo, la metà del duo Mr. Hyde. In un’intervista disincantata e ricca di aneddoti, l’artista si è raccontato a cuore aperto offrendo al pubblico la sua musica, ma anche la storia dietro le quinte.

Collaborazioni di successo e il desiderio di un duetto da sogno

Uno dei temi centrali della mattinata è stato il successo del nuovo singolo “Na vota sola”, un duetto con Andrea Sannino. Ludo ha ricordato che la loro collaborazione non è nuova, ma si è consolidata nel tempo, dimostrando una forte intesa artistica. La canzone, che ha conquistato il pubblico, è nata da un’idea spontanea e ha visto la luce con grande entusiasmo da parte di entrambi gli artisti. Ludo ha anche omaggiato i fan con una versione live e acustica del brano.

L’artista ha poi ripercorso le tappe fondamentali della sua carriera, ricordando le collaborazioni che hanno segnato il suo percorso. Ha menzionato con affetto Gigi Finizio e Sal Da Vinci, definendoli i “pazzi” che hanno creduto per primi nel progetto Mr. Hyde. Messaggio importante che ha voluto dare è stato anche l’importante palestra del piano bar. Per lui una vera e propria scuola , il trampolino di lancio che gli ha insegnato a gestire il pubblico e a costruire una solida base musicale. Anche in questo caso, ha regalato un’emozionante performance acustica del brano “Ammore”, interpretata con Sal Da Vinci.

Ma il momento più intimo e toccante dell’intervista è stato quando Ludo ha confidato il suo sogno più grande: un duetto con Edoardo De Crescenzo. Dopo aver ammesso che un duetto con il compianto Pino Daniele rimarrà un sogno irrealizzabile, ha espresso il profondo desiderio di poter un giorno cantare al fianco di un artista che stima immensamente, sottolineando che una collaborazione di questo tipo non ha prezzo, ma deve nascere dal piacere e dalla magia della musica.

Un nome, un equivoco, e un grande cuore

Il pubblico ha interagito attivamente con messaggi e telefonate, dimostrando un affetto sincero. Tra le tante domande, una in particolare ha catturato l’attenzione: l’origine del nome Mr. Hyde. Con grande onestà, Ludo ha raccontato l’equivoco alla base di questa scelta, spiegando di aver sempre creduto che Mr. Hyde rappresentasse la parte più solare e ironica di una persona. Solo dopo anni ha scoperto la vera natura del personaggio, ma a quel punto il nome era già diventato un marchio. Un “errore” diventato parte della sua storia.

L’intervista si è conclusa con l’ascolto di “Sia la cosa più bella”, il brano che ha segnato un punto di svolta nella carriera del duo. Nato in modo fortuito durante la pandemia, il pezzo ha regalato una nuova speranza e ha aperto le porte a un successo inaspettato.

Ludo ha anche colto l’occasione per annunciare l’evento del 19 novembre al Teatro Augusteo, un concerto celebrativo intitolato “Dui Cor: 40 anni di amicizia e musica”.

 


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