Odoratore di carta igienica: il mestiere che annusa la qualità

Odoratore di carta igienica: il mestiere che annusa la qualità

Sembra uno scherzo, ma è realtà: esistono professionisti che vengono pagati per annusare la carta igienica. Il loro compito? Verificare che il prodotto abbia un odore neutro, gradevole o coerente con le aspettative del consumatore. Un mestiere insolito, ma fondamentale per l’industria della carta.

Un naso per la qualità

Gli odoratori professionisti lavorano in laboratori specializzati, spesso all’interno di grandi aziende produttrici di carta igienica, come Charmin (USA), Kimberly-Clark (UK), Essity (Svezia) o Sofidel (Italia). Il loro compito è testare l’odore dei rotoli appena prodotti, valutando:

• Neutralità olfattiva (assenza di odori chimici o sgradevoli)
• Persistenza del profumo (se il prodotto è profumato)
• Compatibilità con l’uso domestico (niente odori invadenti o artificiali)

Curiosità

• Il test olfattivo è parte del controllo qualità. Oltre alla resistenza, morbidezza e assorbenza, l’odore è un parametro chiave per il gradimento del cliente.
• Gli odoratori usano camere neutre e tecniche di “reset nasale”. Tra un test e l’altro, annusano caffè o lana grezza per azzerare la percezione olfattiva.
• Alcuni rotoli vengono profumati con lavanda, camomilla o aloe. Ma il profumo deve essere delicato e non interferire con altri prodotti da bagno.
• Il mestiere richiede un olfatto allenato. Alcuni professionisti provengono dal mondo della profumeria o della gastronomia.

Aneddoti dal mondo della carta

• Nel 2020, un’azienda americana ha ritirato un lotto di carta igienica perché “odorava di pesce”. L’errore era dovuto a una contaminazione nella fase di confezionamento.
• In Giappone, esistono rotoli con messaggi profumati stampati. Vengono usati negli hotel per sorprendere gli ospiti.
• Durante la pandemia, la carta igienica è diventata oggetto di culto. Alcuni collezionisti hanno iniziato a catalogare rotoli per profumo, colore e texture.