Omicidio Martina Carbonaro, l’ex fidanzato resta in carcere
Scritto da Valentina Ripa il 30 maggio 2025
Il Gip di Napoli Nord ha disposto la permanenza in carcere per il ragazzo di 18 anni di Afragola accusato di aver ucciso la 14enne Martina Carbonaro. Oggi si è svolta l’udienza di convalida del fermo. Il giovane ha risposto alle domande della giudice Stefania Amodeo, alla presenza del suo avvocato Mario Mangazzo. Il legale all’esterno del carcere di Poggioreale ha riferito quanto dichiarato dal suo assistito. “Nell’interrogatorio – specifica Mangazzo – ha reso delle dichiarazioni ampiamente confessorie e ha specificato alcune circostanze soprattutto in merito alle modalità proprio dell’aggressione che è stata subita dalla povera Martina. Lui ha cercato di abbracciarla, lei ha rifiutato quell’abbraccio e in seguito a questo comportamento, purtroppo, quando lei era di spalle l’ha colpita. Una volta e poi dopo, successivamente, ha sferrato un altro paio di colpi con questa pietra. Ha specificato che poi a un certo punto Martina non era più in vita. Lui ha girato il corpo e l’ha coperta con questi arredi che erano in questa casa abbandonata. In preda ad un raptus e perché non accettava la fine del rapporto”.