Oscar 2024: Oppenheimer trionfa con 7 statuette! Ecco tutti i vincitori…

Scritto da il 11 marzo 2024

Trionfo di Oppenheimer agli Oscar 2024: 7 statuette tra cui Miglior film e regia

Oppenheimer di Christopher Nolan ha dominato la 96esima edizione degli Oscar, confermando i pronostici che lo davano come favorito. Il film ha conquistato 7 statuette, tra cui Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista (Cillian Murphy) e Miglior attore non protagonista (Robert Downey Jr.).

Emma Stone ha vinto l’Oscar come Miglior attrice per la sua interpretazione in Povere creature!, mentre Da’Vine Joy Randolph è stata premiata come Miglior attrice non protagonista per The Holdovers – Lezioni di vita.

La zona d’interesse di Jonathan Glazer ha vinto il premio come Miglior film straniero, battendo Io capitano di Matteo Garrone.

Migliore sceneggiatura originale a Anatomia di una caduta di Arthur Harari e Justine Triet, mentre Miglior sceneggiatura non originale a American Fiction di Cord Jefferson.

Billie Eilish e Finneas hanno vinto l’Oscar per la Miglior canzone originale con What was I made for? dalla colonna sonora di Barbie.

20 days in Mariupol di Mstyslav Chernov, Michelle Mizner e Raney Aronson-Rath ha vinto l’Oscar per il Miglior documentario.

Oppenheimer ha vinto anche i premi per la Miglior fotografia (Hoyte van Hoytema), il Miglior montaggio (Jennifer Lame) e i Migliori effetti speciali (Godzilla Minus One).

Povere creature! ha conquistato i premi per i Migliori costumi (Holly Waddington) e i Migliori trucco e acconciature (Mark Coulier, Nadia Stacey e Josh Weston).

Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki e Toshio Suzuki è stato premiato come Miglior film d’animazione.

Ecco l’elenco completo dei vincitori:

Miglior film: Oppenheimer
Miglior regia: Christopher Nolan (Oppenheimer)
Miglior attore protagonista: Cillian Murphy (Oppenheimer)
Miglior attrice protagonista: Emma Stone (Povere creature!)
Miglior attore non protagonista: Robert Downey Jr. (Oppenheimer)
Miglior attrice non protagonista: Da’Vine Joy Randolph (The Holdovers – Lezioni di vita)
Miglior film straniero: La zona d’interesse (Gran Bretagna)
Miglior sceneggiatura originale: Anatomia di una caduta (Arthur Harari, Justine Triet)
Miglior sceneggiatura non originale: American Fiction (Cord Jefferson)
Miglior canzone originale: What was I made for? (Billie Eilish, Finneas O’Connell) – Barbie
Miglior documentario: 20 days in Mariupol (Mstyslav Chernov, Michelle Mizner, Raney Aronson-Rath)
Miglior cortometraggio: La meravigliosa storia di Henry Sugar (Wes Anderson)
Miglior cortometraggio documentario: The Last Repair Shop (Ben Proudfoot, Porche Brinker, Kris Bowers)
Miglior montaggio: Jennifer Lame (Oppenheimer)
Miglior fotografia: Hoyte van Hoytema (Oppenheimer) §
Migliori effetti speciali: Godzilla Minus One (Masaki Takahashi, Takashi Yamazaki, Kiyoko Shibuya, Tatsuji Nojima)
Migliori costumi: Holly Waddington (Povere creature!)
Migliori trucco e acconciature: Mark Coulier, Nadia Stacey, Josh Weston (Povere creature!)
Miglior scenografia: James Price, Shona Heath (Povere creature!)
Miglior sonoro: Tarn Willers, Johnnie Burn (La zona d’interesse)
Miglior colonna sonora: Ludwig Goransson (Oppenheimer)
Miglior film d’animazione: Il ragazzo e l’airone (Hayao Miyazaki, Toshio Suzuki)


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