Pazienza: «Sofferto solo nel secondo tempo dove potevamo fare qualcosa in più. Lite Gori-Rigione? Cose di campo»
Scritto da Pellegrino Iannone il 3 febbraio 2024
PAZIENZA DOPO MONOPOLI-AVELLINO – Quinta vittoria consecutiva in esterna per l’Avellino di Michele Pazienza che supera anche il Monopoli. Queste le parole del tecnico nel post-gara.
Monopoli-Avellino, le parole di Michele Pazienza
LA PARTITA – «Contava la reazione e i tre punti. Nel secondo tempo abbiamo sofferto, mentre nel primo tempo abbiamo rischiato poco. Il Monopoli ci ha messo molto in difficoltà sfiorando il gol in più di un’occasione. Potevamo chiudere la partita in occasione di alcune ripartenze. Non era semplice. Venivamo da una sconfitta pesante. Per nessuna squadra era facile rialzarsi dopo una batosta del genere. Abbiamo trovato una vittoria che ci rimette in piedi e che ci permette di preparare al meglio la gara contro il Messina».
L’IMPATTO DI FASCATORE – «È un calciatore importante, che sostituisce Benedetti e che fino a dieci giorni fa giocava titolare. Era pronto sia dal punto di vista fisico che mentale. Ha fatto una grandissima partita dandoci una mano nella fase d’impostazione. È una soluzione in più. Abbiamo bisogno di energie fresche perché rincorriamo da inizio anno. Dopo questa vittoria abbiamo ripreso qualche energia mentale».
LE SCELTE IN MEZZO AL CAMPO – «Avevo bisogno di energie fresche perché questi ragazzi stanno tirando la carretta da tempo. Siamo partiti con l’obiettivo di vincere il campionato e ricordo che la squadra ha speso, dal punto di vista mentale, davvero molto. Abbiamo la possibilità di mettere dentro calciatori freschi dal punto di vista mentale più che fisico».
IL CALO DI SGARBI – «Ha impressionato tanto. Ha spostato gli equilibrio e ora siamo arrivati a quel momento in cui ci si aspetta sempre di più. Deve cominciare ad utilizzare bene le sue caratteristiche e le sue energie. Rimane fondamentale per il nostro gioco».
IL BATTIBECCO GORI-RIGIONE – «Litigo quasi tutti i giorni con mia moglie ma stiamo insieme da 20 anni. È normale, sono cose che capitano dopo una settimana del genere. Fa parte della normalità e del calcio».
LA PARTITA CONTRO IL MESSINA – «Abbiamo bisogno di recuperare un po’ di energie. Da martedì cominceremo a preparare la partita perché meritiamo di tornare a vincere in casa».
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