Politano: “3 gol in 52 partite? Mi pesa! Giocare ogni tre giorni, per il Napoli, non sarà mai un problema”

Domani al Maradona tornerà la Champions League, con il Napoli protagonista nel match della fase a girone unico contro i tedeschi dell’Eintracht Francoforte. In conferenza stampa, alla vigilia della gara, ecco le parole di Matteo Politano: “Cerco sempre di dare il massimo in campo. Da un paio di anni sia io che la squadra cerchiamo di onorare al massimo la maglia che indossiamo”.

Come si prepara la gara in un giorno e mezzo?
“Dobbiamo ancora prepararla, oggi dobbiamo ancora entrare in campo e oggi pomeriggio avremo modo di prepararla al meglio”.

Il 6-2 di Eindhoven bisogna cancellarlo o portarlo dentro?

“Serve portarsi dentro la partita di Eindhoven. Serve sempre ricordarsi di aver preso una batosta così. Siamo stati bravi a reagire con l’Inter e con il Lecce, ora dobbiamo andare forte e al 100%”.

3 gol nelle ultime 52 presenze, ti pesa non segnare?

“Sì, mi pesa anche se mi metto a disposizione della squadra. Faccio sempre ciò che chiede il mister, ma proverò a fare più gol e assist”.

In Europa calcio diverso, voi a che punto siete?

“Quest’anno non siamo mai stati con la rosa al completo, abbiamo avuto tanti infortuni. Non è una scusa ma la verità. Giocando ogni tre giorni con giocatori fuori si fa sentire la fatica. Domani dovremo essere al livello loro e portare a casa i tre punti”.

Bisogna migliorare a livello offensivo. Come si affronta la partita di domani?

“Bisogna sboccarla prima possibile, gestire bene le energie, loro verranno senza nulla da perdere. Per i giocatori che abbiamo mettere palloni al centro è importante, ma non sempre si riesce bene, ci studiano e ci chiudano bene a volte”.

Oltre la vittoria, quanto sarà importante la differenza reti?

“L’Eintracht ha subito 5 gol in due partite ma ne ha anche segnati 5 al Galatasaray. Gioca a viso aperto, non si chiude e lo dicono i numeri. Per noi sarà importante approcciare bene e fare più gol possibili. Anche se l’obiettivo sono i tre punti. Quando troviamo squadre che ci affrontano a viso aperto e ci lasciano spazi giochiamo meglio. Lavoriamo meglio anche sulle catene, che sono la nostra forza. Dovremo essere bravi a sfruttare il tutto”.

È un peso giocare ogni tre giorni?

“Ringrazio il mister per farmi giocare quasi sempre titolare. Per gestire le energie devo fare una vita sana, bisogna dare il 100% e fare tanto recupero. Non è mai un peso per me, non lo sarà mai giocare per Napoli e per il Napoli”.