WMD 2025 – “Realtà aumentata e ispezione visiva: così il virtuale entra nel mondo produttivo”
Scritto da Bruno Gaipa il 22 maggio 2025
WMD 2025 – “Realtà aumentata e ispezione visiva: così il virtuale entra nel mondo produttivo”
RIASCOLTA DA QUI L’INTERVISTA
Napoli – “Quando uniamo il mondo virtuale con quello reale nasce la realtà aumentata”. Così Massimo Caccia, intervistato da Radio Punto Nuovo alla Mostra d’Oltremare, ha spiegato in modo diretto l’evoluzione di una delle tecnologie oggi più rilevanti per l’industria manifatturiera: la realtà aumentata applicata all’ispezione visiva.
Una tecnologia che, come ha raccontato, sta trasformando radicalmente il modo in cui si effettuano controlli e verifiche nei settori più avanzati, dall’automotive all’aerospazio. “Invece di osservare un disegno tecnico, oggi è possibile vedere direttamente sull’oggetto fisico, attraverso un tablet, se qualcosa è stato montato male o manca del tutto”.
Secondo Caccia, questa metodologia – ancora in fase di diffusione ma già concreta in alcune realtà europee – permette un salto di qualità nella precisione, nella rapidità e nella facilità d’uso. Un cambiamento che, paradossalmente, ha trovato accelerazione anche grazie alle abitudini digitali maturate durante la pandemia: “Oggi siamo più abituati a lavorare online, ma finché non incontri davvero una persona, non prendi un caffè e non parli della finale di campionato, le cose non saranno mai le stesse”.
Il WMD, in questo senso, è stato descritto dallo stesso Caccia come un “evento aumentato”, dove il fisico e il virtuale si incontrano, riflettendo la direzione presa anche dall’industria tecnologica: “L’incontro resta la vera forza, e oggi possiamo viverlo su più livelli”.
