L’INDOVINUOVO: Il fuoco che brucia
Scritto da Bruno Gaipa il 19 settembre 2025
L’INDOVINUOVO: IL FUOCO CHE BRUCIA… MA NON MANGIA
Oggi l’Indovinuovo ci ha acceso la fantasia con un enigma che ha fatto scintille:
“Divoro tutto ciò che brucia, ma non ho bocca. Cresco senza essere vivo. Nasco piccolo e posso diventare enorme… prima di spegnermi. Chi sono?”
La risposta è… il fuoco!
Sì, proprio lui: il protagonista di mille storie, da Prometeo ai falò estivi, da caminetti romantici agli incendi che fanno tremare. Il fuoco è misterioso, potente, affascinante… e oggi è stato il nostro indovinello!
Curiosità che scottano (ma non bruciano)
- Il fuoco non è una cosa, ma una reazione. È il risultato della combustione: un processo chimico tra ossigeno e materiale infiammabile. Non ha corpo, ma ha forma e colore.
- Il colore delle fiamme racconta la temperatura. Blu? Caldissimo. Giallo-arancio? Più “domestico”. Rosso? Quasi in fase di spegnimento.
- Il fuoco è stato “domato” circa 1 milione di anni fa. I primi a usarlo furono gli Homo erectus, che scoprirono come cucinare, riscaldarsi e… probabilmente raccontarsi storie attorno a un ceppo.
- Non può bruciare nello spazio. Senza ossigeno, niente fiamma. Ecco perché gli astronauti non accendono candele a bordo!
Il fuoco nella cultura… e nella radio
Il fuoco è simbolo di passione, energia, trasformazione. È presente nei proverbi (“giocare col fuoco”), nelle canzoni (“Light My Fire”), nei racconti (“il fuoco sacro”). E oggi, è entrato anche nel nostro Indovinuovo, accendendo la curiosità degli ascoltatori.
Grazie a tutti voi che avete partecipato con risposte ardite, brillanti e a volte… infuocate!