Avellino, l’ex ds Musa: “Juve Stabia un riferimento, ma Avellino ha altre pressioni. Possono arrivare grandi giocatori in B! Ricordo la delusione…”

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Carlo Musa, ex direttore sportivo dell’Avellino: “Non va perso l’entusiasmo che c’è nell’ambiente, come accaduto in passato con altre neopromosse. Servirà qualche intervento sul mercato, ma l’Avellino starà facendo sicuramente le giuste valutazioni, anche sotto l’aspetto economico. Il girone A di Serie C è sottovalutato, ci sono giocatori di valore che possono emergere anche in B. Il girone C, invece, è molto competitivo con grosso agonismo, le tifoserie fanno la differenza. L’Avellino ha avuto determinati giocatori che hanno saputo fare anche loro la differenza. La Juve Stabia è un riferimento, Lovisa può fare strada per il percorso fatto. Avellino però è una piazza diversa, con pressioni differenti. La proprietà dovrà far capire le linee guida per la Serie B, che è un campionato entusiasmante dove affronti realtà che spendono tantissimo, come il Palermo. Trovi anche delle realtà che con le idee fanno campionati importanti. Il Cittadella ha perso la categoria ma dopo anni fatti con le idee giuste. Avellino è una piazza importante, con il suo fascino e possono arrivare giocatori importanti. Ricordo quando arrivai, la delusione nei tifosi per aver perso la Serie B. Merita la piazza questo risultato, questo ritorno. Si è tornati dove si era, mi auguro l’entusiasmo possa durare ancora a lungo”.