Sanremo 2024: l’Orchestra scalda gli strumenti

Sanremo 2024: l’Orchestra scalda gli strumenti

Alla riscossa per i virtuosi dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, destinati ad accompagnare i 30 artisti in lizza al 74° Festival della Canzone Italiana: a poche settimane dall’inizio di Sanremo, l’anticipazione è palpabile. Mercoledì a Roma, i musicisti dell’Orchestra sinfonica hanno sintonizzato i loro strumenti per un sound check. Domani pomeriggio si parte con le prove delle canzoni in gara, affiancati dagli eroici cantanti.

I 32 maestri quest’anno risiedono presso il Centro di produzione Rai di Saxa Rubra “Biagio Agnes”, dopo l’epica avventura dello scorso anno tra le sfavillanti coreografie di “Ballando con le stelle”. Nello studio 7, hanno dato il via al percorso che li condurrà al quinto Sanremo sotto la guida del direttore artistico e conduttore, Amadeus. Saranno a caccia di note nella Capitale fino a venerdì 12 gennaio, per poi fare ritorno a Sanremo e iniziare le prove all’Ariston, previste a partire dal giovedì 18.

“Si respira l’entusiasmo di una nuova avventura”, commenta con fervore Franco Invidia, primo violino e portavoce dell’Orchestra sinfonica. Al suo fianco, per questa straordinaria esperienza, i violini Paolo Coppello, Cristina Silvestro, Manuela Lucchi, Vincenzo Città, Marcellino Maccari, le viole Potter Win e Fara Bersano, il violoncello Carlo Crisanti e il corno Andrea Paolocci (gli altri musicisti scelti dalla Sinfonica solo per il Festival).

La Fondazione Orchestra Sinfonica è entusiasta di questa nuova avventura che li porterà sul palco della prestigiosa kermesse canora: “L’Orchestra Sinfonica di Sanremo, da oltre 20 anni, rinnova il suo ruolo insostituibile di orchestra ufficiale del Festival di Sanremo. Gli stessi artisti in gara riconoscono l’importanza dell’esperienza che i nostri professori sanno trasmettere, per perfezionare con le prove di questi giorni le loro esibizioni canore. Tutto ciò riempie di orgoglio il presidente della fondazione, Filippo Biolé, e i consiglieri Chicca Dedali e Federico Carion, per un’istituzione dalla grande tradizione che riesce sempre a stare al passo coi tempi”.

La trasferta romana dei musicisti della Sinfonica non è solo finalizzata a mettere a punto i brani in gara, ma anche a studiare gli spartiti per tutti gli stacchi, la sigla e le esibizioni degli ospiti. Come di consueto, avranno l’opportunità di scoprire in anteprima le canzoni rigorosamente inedite e di apprezzarne le interpretazioni dei big prima che vengano svelate durante le serate del Festival, dal 6 al 10 febbraio, al teatro Ariston. Giorni intensi che precedono il tour de force che li attenderà nei giorni della kermesse canora.

Radio Punto Nuovo quest’anno seguirà live da Sanremo il festival. Stai con noi per viverne tutti i particolari