Conte: “Napoli deve difendere la squadra, i missili arrivano già da fuori! Buongiorno? Speriamo, altrimenti servirà una benedizione…”

Vince il Napoli 3-2 contro il Pisa. Nonostante qualche difficoltà di troppo, gli uomini di Conte riescono a portare i tre punti a casa e mantenere il primo posto in classifica a punteggio pieno. Il tecnico azzurro ha parlato così in conferenza stampa:

Quanto ha inciso Manchester nel calo?

“Parlando di cose belle, questo è un ottimo gruppo. C’era un gruppo base con un’importanza top a livello umano e chi è arrivato si è integrato. Gioiamo e soffriamo tutti insieme. Dispiace perché ce la siamo complicata da soli, era una partita totalmente in controllo. So benissimo dopo il 3-2 cosa succede, ti vengono pensieri, ti viene il braccino. Sono stato calciatore. Potevamo vivere la partita in maniera più serena, però abbiamo ottenuto 4 vittorie consecutive. Manchester ha lasciato l’amaro in bocca perché finché potevi. Manchester però non c’entra niente, ero rimasto anche contento dell’approccio, è una tipica partita in cui rischi l’imbarcata. Oggi Manchester ha inciso zero”.

Finale con superficialità eccesso di convinzione?

“Parlerò con i miei ragazzi perché non mi piace dare sentenze. Ho bisogno di confrontarmi con loro, era una cosa che apprezzavo da calciatore. Devo entrare nelle loro teste per aiutarli e capire se c’è stato un eccesso di consapevolezza o superficialità. Sono tutte situazioni in cui dovremo lavorare e cercare di migliorare. Abbiamo margini, soprattutto con i ragazzi nuovi che si stanno integrando. Voglio parlarne con loro per capire la loro sensazione, che è quella più importante”.

Un primo bilancio dell’inserimento dei nuovi?

“Dobbiamo avere pazienza, perché durante la partita ci possono essere delle cose positive e delle cose che si possono migliorare. Non è arrivato un ragazzo ma ben nove. A parte De Bruyne erano tutti da realtà diverse e si ritrovano uno scudetto sulla maglia in una grande piazza come Napoli che vive di calcio. Ci sono aspettative alte e servirà tempo e pazienza per inserirli. Con Lucca stiamo lavorando tanto: ha qualità importanti ma deve fare uno step in su. Hojlund viene dallo United ma non giocava. Bisogna fare considerazioni da persone serie, che vuol dire mezza squadra nuova. C’è da giocare campionato, Champions e Coppa Italia. Non c’è tempo per rodaggio, si fa esperienza durante le partite. Io parlo di secondo anno più difficile per questo. Le altre squadre hanno giocatori che hanno già giocato determinate competizioni, per questo dico che sono più strutturate. Non dobbiamo né portare in trionfo un gol né ammazzare un giocatore se sbaglia una palla. Occorre equilibrio, c’è tanto da lavorare. Napoli deve proteggere questa squadra in tutto e per tutto, già da fuori vengono missili”.

Buongiorno come sta?

“Dovremo valutare questo problema all’adduttore. Capiremo la gravità, altrimenti dovremo farci benedire”.